Il curioso bipolarismo nelle recensioni dei lavoratori Amazon

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    Quando parliamo di scenari distopici ma plausibili la mente trova istintivamente rifugio in 1984, libro caldamente consigliato dai professori durante i cinque anni delle superiori nonché manuale del buon complottaro. Sebbene la società globale possa sembrare diretta verso quella direzione (vedi sistema di riconoscimento facciale in Cina con annesso sistema di credito basato sulle proprie azioni o, senza andare troppo lontano, quello che con tutta probabilità verrà implementato negli aeroporti dell'Unione Europea), a far storcere il naso è l'idea che l'opposizione a questo sistema sia punita con la repressione fisica. Al contrario, l'ipotesi più realistica, a mio avviso, è quella secondo cui non ci sarà alcun bisogno di repressione, perché la nuova realtà sarà gradualmente e serenamente accettata. Tecnologia e sicurezza, slogan propagandistici e... Sorrisi.

    Quale massima espressione di questa nuova ondata di controllo se non la più grande multinazionale di tutti i tempi, amata od odiata con poche sfumature tra le opinioni dei dipendenti, per ora.
    Prendiamo il polo logistico -di recente costruzione- più vicino al luogo in cui vivo: quello presente nel comune di Torrazza Piemonte, chiamato Amazon TRN1. Ho per curiosità spulciato le recensioni di chi, presumibilmente, lavora o ha lavorato lì. Ne riporto qualcuna, partendo da quelle positive.

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    E' il mio lavoro da un anno e mezzo, si lavora sodo ma si lavora bene, in un ambiente giovane, sicuro, pulito. Si fanno i turni e si tiene sempre un ritmo sostenuto perchè per i nostri clienti siamo i numeri uno e pretendono un servizio veloce ed efficiente! Le filosofie operative derivano dalla Lean Manufacturing, quindi non si tratta di idee improvvisate da ragazzini inesperti come dice qualcuno, ma di principi fondanti dell'industria degli ultimi decenni, conditi da flessibilità, attenzione al cliente, valorizzazione delle proposte e delle migliorie suggerite dai dipendenti. Molti colleghi hanno contratti a termine, ma è inevitabile, non c'è posto per tutti: le richieste sono tantissime semplicemente perchè le altre aziende non offrono lavoro, e tutti quelli che cercano un'occupazione non hanno altra scelta che candidarsi per Amazon! Altrove, se non hai esperienza precedente, se sei giovane, se sei anta, se non hanno sgravi, se questo, se quello... manco leggono il tuo CV! Inoltre, là fuori le aziende cercano i giovani solo per poterli sottopagare, mentre qui la paga è la stessa per tutti: molto democratico. Lavoriamo in un ambiente giovane, cordiale, in una ditta che investe miliardi di euro in Italia. Il caffè è gratis, i controlli per il Covid scrupolosi, i servizi di pulizia e vigilanza operano assiduamente, riceviamo gratuitamente due mascherine al giorno e, periodicamente, nuove scarpe anti-infortunistiche (non succede in tutte le ditte!) e molti gadget. In occasione delle varie feste ci sono kit regalo per i bambini dei dipendenti, ad Halloween ci possiamo mascherare, la mensa interna ha orari molto estesi, prezzi modici, servizio molto apprezzabile, il parcheggio esterno ha moltissimi posti al coperto e punti per la ricarica elettrica... l'elenco è lungo. Si può chiedere di meglio? Forse sì, ma l'importante è che in Amazon si sta molto bene!
    -Mauro Rolle

    CITAZIONE
    Da poco è il mio luogo di lavoro, ne avevo sentite "tante" su Amazon ma se hai voglia di lavorare e non ti spaventa il lavoro fai la tua candidatura,i test ed i corsi.. Inoltre veramente fanno attenzione alla sicurezza, alle distanze dei 2 m ed evitare il più possibile l'assembramento con tutto il suo personale grazie ai sorveglianti e alle misure prese. La velocità in sicurezza per arrivare al cliente con i suoi desideri e strappargli un sorriso è il Suo motto, ed è veramente sorprendente come ci riesce alternando la tecnologia con la forza lavoro umana ridando speranza a tante persone.
    -Gabriella Sorisio

    CITAZIONE
    La persona umana al centro di tutto. Sicurezza, pari opportunità, posti di lavoro, rispetto per l'ambiente, enorme sforzo per conciliare il tutto con la produzione di servizi in grado di accelerare l'evoluzione in tutto il mondo...
    -Caterina Piovano

    CITAZIONE
    Ottimo, personale di ogni età giovanile e non , la mia esperienza è positiva, il personale cordiale e sorridente così come gli istruttori e manager pronti ad aiutarti e a suggerirti come svolgere il lavoro in sicurezza che per Amazon è la prima cosa e bello entrare in un posto di lavoro accogliente dove la mattina puoi fare colazione e scambiare due chiacchiere con i colleghi così come in pausa pranzo e area relax e vedere le facce dei dipendenti sorridenti (non in tutte le aziende e così) specialmente per persone di un'età che ha avuto altre esperienze in settori diversi.
    Per me è positivo
    -Raffaele Scarfò

    CITAZIONE
    Ciao a tutti dipendenti e non, sono qua per spiegarvi un attimo come ho vissuto i miei primi quattro giorni ad nel magazzino di amazon TRN1 che dire all inizio tramite l'agenzia si è carichi e motivati ma una volta entrati in quel CARCERE si ha tutta un altra impressione, a partire dai così detti leader che abisano di potere in modo spregiudicato, e non vi dico alla pausa, i nostri pochi minuti d'aria, in cui siamo controllati come carcerati, seguiti e guardati male dalle guardie...ogni giorno che sta passando mi sta venendo l'ansia di andare in quel posto.
    Ps. Per chi riceve una proposta di lavoro ad amazon solo se strettamente necessario accetti piuttosto fate domande all Amiat o nell impresa di pulizie.
    -Mario Sassi

    CITAZIONE
    La peggiore esperienza lavorativa della mia vita. Turni massacranti con lavori alienanti e ripetitivi per otto ore consecutive. Pausa inesistente, bisogna mangiare con l’imbuto. Ci sono due categorie di lavoratori, chi lavora e chi è addetto al loro controllo. Questo vi fa capire che molti degli indeterminati lavorano il minimo indispensabile. Chi lavora sono gli interinali. Inesistente la crescita professionale. Non si impara nulla per eventuali futuri lavori. L’unica cosa che impari è l’elenco degli antinfiammatori.In sostanza un campo di lavoro. I controllori, per lo più ragazzetti di 25 anni, passeggiano tutto il giorno con l’aria di chi lavora alla Nasa ma in sostanza hanno una preparazione elementare e alle riunioni ripetono sempre le stesse cose riempiendo i discorsi di termini inglesi tanto per renderli di alto profilo, per lo più sulla sicurezza, anche perché il lavoro da svolgere è altamente elementare.Ti danno però la carica, nei briefing, come gli animatori turistici per raggiungere il loro target giornaliero.Usano spesso la parola ce la possiamo fare invece di dire, a ragion di logica, ce la potete fare.Sono comunque preparati e organizzati, sempre con modi gentili, per spremere il più possibile il personale dando alla maggior parte l’illusione di una futura e brillante carriera. Il 95 per cento delle persone da il massimo con la speranza di essere confermato indeterminato, pura illusione. Solo una minima forza lavoro verrà confermata a tempo indeterminato e perdi più senza una reale logica visto che il 95% degli interinali da il 110%.Unica nota positiva è la sicurezza. Se per qualsiasi ragione vai in infermeria o prendi giorni di mutua, al 90 per cento il tuo contratto non verrà rinnovato. Se lasciate la vostra postazione 2 minuti prima della scadenza del turno, due minuti dico, siete fuori. Se lasciate una pedana fuori posto o non segnalata siete fuori. Qualsiasi osservazione da parte loro è motivo di non rinnovo del contratto.Se trovate altro non ci pensate due volte se invece siete costretti a portare a casa la pagnotta preparatevi, non è una passeggiata, anzi direi che facilmente sarà una maratona di 8 ore spingendo un carrello o trainando un transpallet o sarete in una postazione eseguendo un numero limitato di movimenti per tutto il tempo, 8 ore eccetto la pausa e controllati a distanza da algoritmi che redigono la tua performance. Non potete sfuggirgli. (Come disse qualcuno: liberi ma senza via d’uscita).Questa purtroppo è la schiavitù del mondo moderno. Auguri
    -Giuseppe Maccario

    CITAZIONE
    Procedure di sicurezza interna folli, i ragazzi addetti all' interno hanno il terrore negli occhi, al minimo sbaglio vengono Licenziati! Non si può lavorare così..
    -Marco Ubaudi

    CITAZIONE
    (Traduzione di Google) Peccato.
    Hanno molte regole insignificanti, ma non hanno una regola per rispettare il regime di lavoro e di riposo dei conducenti !!!
    Per lo scarico, avevano bisogno di 4 ore.
    Ha detto che mi restano solo 3 ore prima della fine della settimana lavorativa.
    A loro non importa dei driver.
    Non hanno parcheggio. Parcheggio nelle vicinanze 5 km in autostrada.
    -Veaceslav Falka

    CITAZIONE
    Richiesti ritmi di lavoro alti e molta precisione, cose non conciliabili per chi è ai primi giorni (e forse anche dopo). Processo di lavoro molto organizzato ma poco intuitivi, ma ci si adegua in fretta (per fortuna l'essere umano è migliore di qualsiasi macchina e computer). I primissimi giorni ti spiegano pochissimo e male, ma pretendono che ti sappia tutto e non faccia errori, non mi pare che uno dei requisiti per l'assunzione fosse la telepatia, ma va beh. In compenso ho visto gli "anziani" lavorare a ritmi più umani: credo che questo
    atteggiamento verso i novizi sia voluto come forma di "selezione naturale". Fanno tutti e tutte gli amiconi e amicone, ma di respira anche tanta falsità. È un posto di lavoro nella media più verro il basso che l'alto, ma ce n'è sono di molto peggio; almeno qui la sicurezza del lavoratore è davvero al primo posto, lo ammetto. Un altro vantaggio è la molta attività fisica, che ti aiuta a tenere in forma il fisico 😉.
    -Aldo Martini

    Insomma perché c'è una divergenza tanto estrema di opinioni? Chi ha ragione?
    Perché a seconda della persona che entra nell'azienda l'impressione cambia così tanto?
    Di norma, si accusa i lavoratori rivoltosi di non aver voglia di lavorare, mentre questi accusano gli altri di essersi fatti abbindolare dal caffè gratis o dall'ambiente fintamente allegro.

    Due frasi ho trovato particolarmente forzate:
    CITAZIONE
    Si fanno i turni e si tiene sempre un ritmo sostenuto perchè per i nostri clienti siamo i numeri uno e pretendono un servizio veloce ed efficiente!

    CITAZIONE
    La velocità in sicurezza per arrivare al cliente con i suoi desideri e strappargli un sorriso è il Suo motto, ed è veramente sorprendente come ci riesce alternando la tecnologia con la forza lavoro umana ridando speranza a tante persone.

    Francamente queste mi sembrano manipolazioni a tutti gli effetti, non credo ci sia altro da aggiungere. Penso che nessuno consideri la multinazionale ed i suoi dipendenti i 'numeri uno', quanto piuttosto i più economici ed efficienti, che è un poco diverso. Inoltre, nessuno sorride quando arriva un pacco, al limite ricevi l'ormai indispensabile piccola dose di Dopamina.


    Che dire, bisognerebbe entrarci e provare, ma già l'idea di dover parcheggiare in file ordinate con il muso del veicolo rivolto verso la strada provoca estrema ansia al mio lato caotico, al di là dei presunti problemi etici, è un luogo di lavoro che probabilmente non sceglierei nemmeno se l'alternativa fosse quella di finire in strada, anche perché a quanto pare, alla scadenza del contratto hai buone probabilità di finirci lo stesso, a prescindere dall'impegno.

    Edited by -MS - 17/5/2021, 16:43
     
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